mercoledì 20 giugno 2007

10 - FISIOLOGIA II (1° parte)

Era giugno del 2003. Non feci in tempo a gustarmi il successo in anatomia che un altro mattone mi stava aspettando alla porta: fisiologia II. Esso era definito, a detta dei laureandi, come l'esame più difficile e stressante di tutti i 6 anni di medicina: vuoi per l'ansia del blocco del 2° anno, vuoi per l'impresa di superare tre professori, vuoi per la difficoltà degli argomenti. Fisio II appariva, a primo acchito, un esame davvero insormontabile; spiegato a lezione per i 2/3 di esso in maniera assolutamente incomprensibile, era caratterizzato dalla mancanza di un unico testo su cui studiare. Il programma d'esame era costituito da 8 pagine, per ogni argomento era consigliato un libro diverso così fummo costretti a fotocopiarcene ben 4, più il quinto che invece comprammo perchè quello consigliato dai docenti (Berne-Levy, Agnati, Schimdt-Thews, Guyton, Baldissera). Inoltre c'era da considerare le sbobine di ogni prof, sia quelle di quell'anno sia quelle dell'anno precedente (a integrazione degli argomenti non trattati), tanto che io e i miei amici perdemmo più di 2 giorni interi per fare le fotocopie di tutto quel materiale (ovviamente non a pagamento, avevamo gli agganci giusti), più un altro giorno per mettere in ordine le pagine e rilegarle. Uscimmo dalla stanzetta della fotocopiatrice con più di 1000 pagine a testa. Di tentativo di impresa si trattava, ne eravamo tutti ben consapevoli. Era il 9 giugno.


Mi ricordo che in quei giorni cominciai a studiare da solo nella mia buia e triste tavernetta-bunker, mentre fuori il sole faceva alzare il mercurio nella colonnina dei termometri a livelli a cui mai era arrivato in 150 anni. Studiai per oltre un mese e mezzo, arrivai a pochi giorni dall'esame che dovevo ancora iniziare a ripassare. Chiamai Nick e gli proposi di ripetere, accettò. Il mio amico aveva la casa libera, visto che i suoi genitori erano andati in vacanza, così andavo a studiare tutto il giorno da lui. Nick aveva da qualche mese finito la storia con Ilaria, una bella ragazza mora con cui era stato insieme quasi un anno, ma ricordo che in quel periodo si stavano rifrequentando e lei andava tutte le sere a dormire da lui; così ricordo che noi cominciavamo a studiare alle 9, lei invece si alzava alle 10, con calma, veniva a dare il bacio del buongiorno a Nick poi se ne andava via.


Il 25 luglio provammo entrambi l'esame, certi che non ce l'avremmo mai potuta fare: io venni segato in renale dopo un minuto, Nick venne segato dopo neanche 30 secondi dal prof di cardiovascolare, dopo che con un colpo di culo micidiale era riuscito a passare la parte di renale. Usciti dall'aula, ci guardammo in faccia e ci uscì una surreale risata: ci aspettava un'estate sui libri, ma prima di tutto una partita alla playstation a casa mia.

13 commenti:

  1. ehilà Kenzus, che bello rileggerti!

    mi piacciono molto i tuoi racconti degli esami, hai un modo di scrivere molto comunicativo e coinvolgente... soprattutto per un'aspirante studentessa di medicina. ho comprato i libri di preparazione per il test e ad agosto credo saremo compagni inseparabili, io e loro. qualche consiglio utile per passare il test? tieni presente che qui a roma siamo in tanti a provare il test, quindi entrare non è tanto facile...

    un bacio

    RispondiElimina
  2. Ho una anticipata nostalgia che galleggia intorno alle tue righe...



    Ma sarà l'esame di fisio a fare da sfondo così nitido a certi ricordi...anch'io ho il mio: un anno fa, periodo mondiali, 22giugno-24 luglio, ma a tua lode devo dire che nel mio caso si trattava di fisio 2, senza il cardiovascolare nè il polmonare, esteso programma, ma senza due tomi! l'Italia vinceva i mondiali ed io ripassavo il cortisolo e la surrenale e non ho visto nulla se non l'ultimo rigore adrenalinico...però sono uscita lo stesso a festeggiare e sfilare per gli azzurri, con l'acth, i recettori del cortisolo, la glomerulare, la fascicolata, la reticolata e tutto il resto della corticale ad intasarmi i neuroni...andò bene, sul libretto quel mio esame è ancora tinto di oleoleolé!:-)



    posso linkarti?

    RispondiElimina
  3. @ Baghera: fatti tremila quiz, il più possibile, io feci così e passai!

    @ bentalina: e me lo devi chiedere? Ma certo! Hehe non oso immaginare che soddisfazione possa dare un esame passato così come il tuo.. Io l'avrei vista tutta la partita!

    RispondiElimina
  4. Vedo con 'piacere' che l'esame di Fisio è stato un trauma infantile che segnerà per sempre le vite di tutti noi...

    RispondiElimina
  5. soprattutto noi a ferrara.. io alla due mi sono beccato fadiga e poi la guanda, pensavo di nn uscirne vivo... maledetti... però dopo di quello non sono più stato in ansia prima di un esame! :))

    RispondiElimina
  6. Infatti, ogni volta che devo dare un esame e mi prende un po' d'ansia, basta ricordare che sono sopravvissuta a Fisio per farmela passare... :)

    Ps. Anch'io ho fatto la 2 con Fadiga... Se fossi capitata sotto la Guanda penso che non avrei ancora superato l'esame... Io non ce la facevo a studiare le stronzate che diceva lei (perchè il libro era sbagliato ovviamente, solo lei aveva ragione)....

    Il 'follicolo di Kraft' me lo ricorderò per sempre... Altrochè sottilette!

    RispondiElimina
  7. io mi ricordo i lucidi del rene... la forma della clearance era un aborto matematico palesemente sbagliato.. ma lei la voleva così!! il mio esame più duro in assoluto anche se il duello con cavazza se la gioca!!

    RispondiElimina
  8. Ciao! ho trovato per caso il tuo blog.. ho visto che è da un po' che non scrivi ma che ti mancano solo 4 esami! quindi spero che tornerai a scrivere presto! Io sono al primo anno di medicina a Milano.. e la data del mio primo esame (istologia) si sta avvicinando.. che emozione! poi oggi pomeriggio ho appena comprato i libri di anatomia e li stavo sfogliando trasognante..anche se tra poco quando dovrò incominciare a studiarli non sarà più così romantico eheh! un saluto e in bocca al lupo per i tuoi prossimi esami!

    -beatrix

    RispondiElimina
  9. ciao, guarda non voglio essere un'adulatrice ne niente del genere, ma stavo navigando per caso in un momento morto dello stage e ho trovato per caso il tuo blog,e l ho letto tutto d 'un fiato è da moltissimo che non scrivi....e mi piacerebbe molto sapere come è andata a finire alla fine, non puoi lasciarmi con il fiato sospeso...no?aggiorna, ti prego=) mi piacerebbe saper di piu...spero che sia finito tutto bene....giuly

    RispondiElimina
  10. sì infatti, è proprio un peccato che questo blog sia stato abbandonato..

    RispondiElimina
  11. mi associo... sarà che mi immedesimo..

    RispondiElimina
  12. Ciao mi è piaciuto tuttto quello che hai scritto.........ma la fine della storia??

    RispondiElimina

Contatori visite gratuiti